Motore di Ricerca

Ricerca per parole nella frase clicca qui.
DIRITTO PENALE
La CASSAZIONE sul rapporto tra lo stalking e l’omicidio aggravato ex art. 576 n. 5.1 c.p.
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=6671

Con la sentenza n. 30931 del 2020 (depositata il 6 novembre 2020), la terza sezione della Corte di CASSAZIONE è intervenuta sul tema del rapporto tra il delitto di atti persecutori e l’omicidio aggravato ai sensi dell’art. 576, co. 5.1 c.p. riconosce...

Autore(i): Gaetano Passante Pubblicazione: Lun, 15 Mar 2021

DIRITTO PENALE
La formazione della copia di un atto inesistente non integra il reato di falsità materiale
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=6512

Il presente contributo propone un’analisi trasversale dei reati di falsità documentale con particolare riguardo al falso in atto pubblico e ai profili di frizione con il principio di offensività. Ciò al fine di meglio comprendere le conclusioni cui è...

Autore(i): Roberta Esposito Pubblicazione: Sab, 13 Mar 2021

DIRITTO PENALE
Secondo la CASSAZIONE un post deridente su Facebook non integra il reato di stalking
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=6544

Con la pronuncia in commento, la Suprema Corte interviene in un caso riguardante alcuni post pubblicati su Facebook, delimitando e precisando la condotta rilevante per la configurazione del reato previsto dall´art. 612-bis c.p....

Autore(i): Francesco Gregorace Pubblicazione: Dom, 7 Mar 2021

DIRITTO AMMINISTRATIVO
La violazione del diritto europeo come ipotesi di eccesso di potere giurisdizionale
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=6624

Il presente lavoro opera una disamina storico-processuale del ricorso in CASSAZIONE per i soli motivi inerenti alla giurisdizione delle sentenze del Giudice amministrativo. Tale analisi involge aspetti di sistematica processuale, avente riverberi su...

Autore(i): Vincenzo Visone Pubblicazione: Sab, 6 Mar 2021

DIRITTO PRIVATO
Secondo la Corte di cassazione il consumatore non è sempre la parte debole
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=6612

Con la pronuncia 8 luglio 2020 n. 14257 , la Corte di cassazione, adita in materia di risarcimento del danno da vacanza rovinata, superando la tradizionale concezione che vede il consumatore quale soggetto ”svantaggiato” della contrattazione, così co...

Autore(i): Saverio Patti Pubblicazione: Ven, 5 Mar 2021