CAMMINO DIRITTO

Con la sentenza n. 36807 del 5/09/2016 la Corte di Cassazione penale si è PRONUNCIAta in ordine al delitto di rivelazione di segreti d´ufficio, nel caso in cui il soggetto attivo del reato sia un dipendente di un ente o di una società concessionaria ...

Con la sentenza n. 18569 del 22/09/2016 la Suprema Corte a Sezioni Unite si è PRONUNCIAta in ordine al tema della conoscibilità delle sentenze, ai fini del calcolo del termine lungo utile per la loro impugnazione, nel caso in cui non vi sia corrispon...

La Corte internazionale di Giustizia si è PRONUNCIAta su una complessa vicenda avente ad oggetto le violazioni di norme internazionali pattizie e consuetudinarie, richiamando in parte lo schema di progetto di articoli sulla Responsabilità internazion...

In caso di sentenza contumaciale le condizioni attinenti alla nozione di credito non contestato devono essere determinate in modo autonomo, sulla base del regolamento n. 805/2004....

Un´innovativa PRONUNCIA tra efficienza procedimentale e garanzie processuali...

Le SS.UU. si PRONUNCIAno sulla legittimità delle intercettazioni ambientali per il tramite di un trojan horse. In particolare si analizza il rapporto tra le potenzialità invasive di tale tecnica e la tutela del domicilio....

La Corte di Cassazione, con la PRONUNCIA n. 10896 del 26 maggio 2016, ha escluso la ripetizione delle spese sostenute dal locatore per interventi sull´immobile quando le clausole contrattuali lo escludono espressamente....

Le Sezioni Unite sciolgono l’annosa questione in merito all’impugnabilità del lodo per violazione di diritto, nel caso in cui le partinulla abbiano previsto in tal senso nella clausola compromissoria stipulata prima dell’entrata in vigore del d.lgs. ...

Le Sezioni Unite, dopo un lungo contrasto interno, si PRONUNCIAno a favore del principio di prevenzione per tutte le ipotesi in cui il regolamento edilizio comunale si limiti solo a fissare la distanza minima fra le costruzioni, tralasciando di disci...

La Corte di Cassazione, Sezione Civile II, con la sentenza n. 9772 del 12 maggio 2016, ha PRONUNCIAto d´ufficio un principio di diritto intertemporale in tema di processo civile telematico e facoltà di scelta in ordine alle modalità di deposito dell ...

La Suprema Corte ha di recente depositato le motivazioni di una PRONUNCIA attinente all’applicazione del reato di “Violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza”, di cui all’art. 616 c.p., nei rapporti tra coniugi che abbiano avviato un pr...

Con la sentenza n. 16964/2016, la Corte di Cassazione si è PRONUNCIAta sulla possibilità dell’indagato, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, di essere autorizzato ad allontanarsi dal domicilio in cui la misura viene eseguita, p...

La sentenza che si annota si PRONUNCIA su un caso di minaccia a mezzo Facebook, qualificando tale ipotesi di reato come minaccia grave. Sentenza Cassazione Penale del 19 Aprile 2016 n. 16145....

Una recente PRONUNCIA della Corte di Cassazione ribadisce un´importante principio già precedentemente enunciato in materia di applicabilità dell’art. 1591 c.c., dettato in materia di locazione, ad altre fattispecie a carattere continuativo....

La Corte di Cassazione torna a PRONUNCIArsi sulla responsabilità contrattuale da violazione di obblighi informativi da parte dell’ intermediario finanziario nei confronti del proprio cliente, confermando la necessità di informazioni specifiche sulla ...