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DIRITTO DEL LAVORO
L´obbligo di repêchage e i posti di lavoro liberi nell´immediato futuro
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=9721

Con la sentenza della Cass. civ. Sez. lavoro 8 maggio 2023, n. 12132, la Suprema corte ha fornito una pronuncia innovativa con cui ha precisato l’estensione dell’obbligo di repêchage nel licenziamento per giustificato motivo oggettivo. La Corte di le...

Autore(i): Nicola Balsamo Pubblicazione: Ven, 7 Lug 2023

DIRITTO DEL LAVORO
Licenziamento: gli automatismi sanzionatori non escludono il giudizio di proporzionalità e adeguatezza
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=7914

L’interpretazione della Suprema Corte, con la sentenza del 15 novembre 2021, n. 34422, nell’applicare il principio di proporzionalità previsto dall´art. 2106 cod. civ. anche laddove la contrattazione collettiva vada a tipizzare i casi di licenziament...

Autore(i): Mattia Angeleri Pubblicazione: Mer, 5 Gen 2022

DIRITTO PRIVATO
Le condizioni per l’esercizio dello ius variandi nei contratti di credito al consumo: il giustificato motivo
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=7592

Il presente contributo si propone di fornire un´analisi delle diverse ricostruzioni elaborate dalla dottrina e dalla giurisprudenza della vaga formula del «giustificato motivo», riconosciuta dall´art. 118 del Testo Unico delle leggi in materia bancar...

Autore(i): Giorgia Dini Pubblicazione: Gio, 16 Set 2021

DIRITTO PENALE
Il reato di speculazione di mascherine si configura solo se un rincaro ingiustificato altera il mercato generalizzato di un bene
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=6590

Con il presente contributo si vuole proporre una breve riflessione in merito ad una fattispecie di reato ormai dimenticata, di cui all´art. 501-bis c.p., analizzando il principio di diritto enunciato dalla recente giurisprudenza di legittimità sul pu...

Autore(i): Giulia Rizzo Pubblicazione: Gio, 11 Mar 2021

DIRITTO PRIVATO COMPARATO
Abbandono della casa coniugale: onere probatorio e giusta causa di allontanamento nel caso di intollerabile convivenza
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=4766

L’allontanamento dalla residenza familiare, se effettuato unilateralmente dal coniuge, si pone come violazione di un obbligo matrimoniale ed è conseguentemente causa di addebito della separazione, anche se il coniuge vi fa rientro dopo due giorni e t...

Autore(i): Monica Paciolla Pubblicazione: Mar, 10 Mar 2020