Pubbl. Gio, 15 Apr 2021
Per la Corte costituzionale l´ergastolo ostativo è illegittimo, ma concede un anno di tempo al legislatore
Modifica paginaEditoriale a cura di Ilaria Taccola
Per la Corte costituzionale la disciplina dell´ergastolo ostativo è incompatibile con gli artt. 3 e 27 Cost. e 3 CEDU, ma ha rinviato l´esame della questione a maggio 2022 per concedere un anno di tempo al legislatore per adeguare la normativa.
La Corte costituzionale ha osservato che la disciplina dell'egastolo ostativo previsto all'art. 4 bis ord. penit. facendo della collaborazione l’unico modo per il condannato di recuperare la libertà, è in contrasto con gli articoli 3 e 27 della Costituzione e con l’articolo 3 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo.
Tuttavia, come si legge dal comunicato
"l’accoglimento immediato delle questioni rischierebbe di inserirsi in modo inadeguato nell’attuale sistema di contrasto alla criminalità organizzata. La Corte costituzionale ha, perciò, stabilito di rinviare la trattazione delle questioni a maggio 2022, per consentire al legislatore gli interventi che tengano conto sia della peculiare natura dei reati connessi alla criminalità organizzata di stampo mafioso e delle relative regole penitenziarie, sia della necessità di preservare il valore della collaborazione con la giustizia in questi casi."