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Pubbl. Mar, 19 Mar 2024

Presentazione del ”Progetto Prof. Andrea Antonio Dalia” su Cammino Diritto

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Costanza Colucci
AvvocatoUniversità degli Studi di Salerno



Il ”Progetto Prof. Andrea Antonio Dalia” ha lo scopo di rendere omaggio ad un grande Maestro del diritto con brevi commenti, dal carattere divulgativo, relativi ai più svariati temi che interessano il diritto processuale penale. L´obiettivo è quello di restituire attualità al suo pensiero, attraverso l´analisi di relazioni rese in occasione di lezioni, convegni e congressi. Una vera sfida, oltre che una rara occasione di confronto, per chi, ancora tra i banchi delle aule universitarie, sta per affacciarsi al mondo delle professioni legali.


Il “Progetto Prof. Andrea Antonio Dalia” è un’iniziativa editoriale che nasce dalla volontà, oltre che di omaggiare un grande Maestro, di dare nuova vita ad alcune sue relazioni, perlopiù inedite, rese in occasione di lezioni, convegni e congressi tenutisi nell’ultimo decennio del secolo scorso.

Oltre allo scopo divulgativo, la specifica finalità didattica della sezione della Rivista ha suggerito di individuare i commentatori negli studenti del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Salerno, con l’obiettivo di consegnare loro il ricordo di un protagonista del diritto attraverso l’analisi del suo pensiero e fornendo, al contempo, l’occasione per i giovani di oggi di cimentarsi in una prova che contribuirà a prepararli al mondo delle professioni legali.

Per l’anno 2024, il progetto prevede la pubblicazione, con cadenza trimestrale, di tre relazioni con la nota a commento.

Dal Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII – XX secolo):

Dalia, Andrea Antonio (Ercolano, 27 agosto 1938 – Cetara, 19 marzo 2008)

Laureatosi nell’Università di Napoli, entra in magistratura nel 1965 e vi resta fino al 1975 quando, vincitore del concorso a cattedra, è chiamato a insegnare Istituzioni d diritto e procedura penale nell’Università di Salerno dove sarà preside per un triennio. Dal 1976 assume l’insegnamento di Procedura penale, che proseguirà nelle Università di Napoli e di Roma Tor Vergata.

Avvocato penalista di grande intuito, dotato di elegante ironia, ha profuso il suo impegno in sede legislativa quale presidente della Commissione ministeriale di studio per la riforma del codice di procedura penale istituita nel corso della XIV legislatura, elaborando un articolato progetto di codice di rito orientato a potenziare le garanzie difensive del “giusto processo”.

Ha diretto gli Annali dell’Istituto di diritto e procedura penale dell’università di Salerno. La sua produzione scientifica si espande dal sostanziale al processuale. Tra le opere più significative Il decreto di archiviazione, Milano 1968; Le regole normative per lo studio del contraddittorio nel processo penale, Napoli 1970; Le cause sopravvenute interruttive del nesso causale, Napoli 1974; L’attentato agli impianti e il delitto di riciclaggio, Milano 1979; Notizie segrete e banca dati, Milano 1982; I sequestri di persona a scopo di estorsione, terrorismo ed eversione, Milano 1982.


Note e riferimenti bibliografici

Si ringrazia la famiglia Dalia per la gentile concessione delle relazioni in commento.

Tutti i contributi pubblicati:

Commento alla prolusione del Corso di procedura penale (A.A. 1999-2000) del Prof. Andrea Antonio Dalia - Link: https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=10382

Commento a “Dall’abuso di ufficio alla corruzione: una progressione criminosa” di Andrea Antonio Dalia - Link: https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=10377

Commento a ”Formazione e valutazione della prova nel processo: i collaboranti” di Andrea Antonio Dalia - Link: https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=10378