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DIRITTO PENALE
La Cassazione sull´estorsione mediante minaccia silente commessa da un appartenente a un´associazione mafiosa
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=10435

Il presente contributo, partendo da un´analisi degli elementi costitutivi della fattispecie di estorsione di cui all´art. 629 c.p., è volto ad esaminare la sentenza della Corte di Cassazione n. 39386 del 2 ottobre 2023, che afferma il principio di di...

Autore(i): Chiara Squizzato Pubblicazione: Mer, 17 Apr 2024

DIRITTO PENALE
La Cassazione torna sul rapporto tra esercizio arbitrario delle proprie ragioni ed estorsione e sul concorso del terzo
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=10371

Chiamata a pronunciarsi sulla configurabilità del concorso del terzo nel reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza o minaccia alle persone ovvero nel delitto di estorsione, la Suprema Corte di Cassazione Penale ha affermato ch...

Autore(i): Vincenzo Mirarchi, Valentina Elia Pubblicazione: Gio, 4 Apr 2024

DIRITTO PENALE
MINACCIA l´amico della moglie su Facebook: giusta la condanna per stalking
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=9123

La presente nota a sentenza analizza la pronuncia della Corte di Cassazione, sez. V, n. 42874 del 11/10/2022 (dep. 10/11/2022). Gli Ermellini, in questa sede, hanno ripercorso alcuni snodi fondamentali dell´articolo 612-bis c.p. ribadendo certi punti...

Autore(i): Andrei Mihai Pop Pubblicazione: Gio, 12 Gen 2023

DIRITTO PENALE
Le ragioni della previsione normativa della pena
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=8417

Questo contributo nasce dalla necessità di riflettere sulle ragioni della previsione normativa della pena. Ciò in quanto, nonostante la secolare presenza della stessa, a livello mondiale, la società moderna avverte comunque l´esigenza di interrogarsi...

Autore(i): Marta Fioretti Pubblicazione: Mer, 8 Giu 2022

DIRITTO PENALE
Appropriarsi dello smartphone della compagna per leggerne i messaggi privati integra il reato di rapina
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=8289

La Suprema Corte, con la sentenza del 15 ottobre 2021, n. 45557, ribadisce che nel delitto di rapina l’ingiusto profitto non deve necessariamente sostanziarsi in un’utilità materiale, potendo anche consistere in un vantaggio di natura morale o sentim...

Autore(i): Anna Onore Pubblicazione: Lun, 2 Mag 2022