Motore di Ricerca

Ricerca per parole nella frase clicca qui.
DIRITTO PENALE
Suicidio assistito: il decisum della Consulta
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=4420

Con sentenza del 25.09.2019 n. 214, la Corte Costituzionale è nuovamente e definitivamente intervenuta sull´annosa vicenda ”Cappato”, stabilendo che chi “agevola l’esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di un paz...

Autore(i): Eleonora Zizzo Pubblicazione: Lun, 14 Ott 2019

DIRITTO PENALE
La Corte EDU nuovamente in tema di ne bis in idem: il caso Nodet c. Francia.
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=4090

Nelle pronuncia in esame, pur nel solco della giurisprudenza di A. e B. c. Norvegia, la Corte EDU prova a dialogare con la Corte di Giustizia: tentativo apprezzabile, che si scontra con la scarsa attenzione dedicata al fondamentale requisito della pr...

Autore(i): Stefano Solidoro Pubblicazione: Sab, 29 Giu 2019

DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
Legittima la ricostruzione del sinistro effettuata dal Giudice sulla base del verbale della Polizia.
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=3967

Con ordinanza del 1 aprile 2019, n. 9037, la VI Sezione Civile della Corte di Cassazione si è pronunciata nuovamente in merito alla valenza probatoria del verbale con cui la Polizia ricostruisce il sinistro stradale. ...

Autore(i): Vito Russoniello Pubblicazione: Gio, 30 Mag 2019

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO
La Consulta sulla revoca prefettizia della patente ex art. 120 C.d.S.: occasione mancata e profili ancora irrisolti
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=3582

La Corte costituzionale si pronuncia nuovamente sul decreto di revoca prefettizia della patente, previsto all’art. 120 del d. lgs 285/92. Pur dichiarandone la parziale illegittimità per violazione all’art. 3 Cost., la Consulta evita di soffermarsi su...

Autore(i): Stefano Solidoro Pubblicazione: Sab, 29 Dic 2018

DIRITTO PROCESSUALE CIVILE
Privacy: lo stato di salute è divulgabile solo per interesse pubblico
https://rivista.camminodiritto.it/articolo.asp?id=3185

La Cassazione con sentenza n. 16311 del 2018 si pronuncia nuovamente circa il rapporto tra il diritto di cronaca ed il diritto alla riservatezza, affermando che l’informazione e la diffusione di dati sensibili è consentita esclusivamente laddove svol...

Autore(i): Giorgio Avallone Pubblicazione: Sab, 25 Ago 2018