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Pubbl. Sab, 16 Feb 2019

Le divise del Ministro Salvini: può indossarle o no?

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Marco Nigro


Infiamma la polemica sull´opportunità che il Ministro dell´Interno indossi le divise di diverse forze dell'ordine durante gli eventi a cui partecipa. Sicuramente una scelta mediatica discussa, ma può essere anche un reato?


Nella maggior parte delle sue uscite pubbliche il vicepremier Matteo Salvini è solito indossare le divise delle più svariate forze dell'ordine del nostro paese. Una scelta dell'outfit fatta per motivi promozionali, e la passione del ministro dell'Intero Matteo Salvini per le divise non è certo un segreto. Il vicepremier racconta di indossare abitualmente e con orgoglio quella della polizia, dei carabinieri e vigili del fuoco. 

Ma può effettivamente farlo? O la legge in qualche modo lo proibisce?

L’articolo 498 del codice penale disciplina il delitto di “usurpazione di titoli ed onori”. La norma, depenalizzata nel 1999, punisce con una sanzione amministrativa chiunque “abusivamente” porti in pubblico la divisa o i segni distintivi di un ufficio o impiego pubblico, o di un Corpo politico, amministrativo o giudiziario.  

Apparentemente, insomma, la condotta di Salvini pare possa integrare un illecito, seppur amministrativo.   Egli infatti sotto l’uniforme non è un poliziotto, un carabiniere, un pompiere, un soldato, ecc.  

Tuttavia, come spesso accade l’applicazione pratica della legge è meno severa di quanto non appaia nel codice penale. 

Dovete infatti sapere che l'articolo in questione ha un preciso scopo ovvero quello di tutelare la pubblica fede, la quale può essere tratta in inganno da false apparenze che l’abito indossato può determinare. ci vuole quidni più del semplice atto di indossare la divisa. 

In altre parole: il comportamento di Salvini per costituire un illecito dovrebbe essere finalizzato a ingannare la fiducia del pubblico e produrre cosi l’effetto di convincere chi lo osserva di essere in realtà un agente di polizia o un carabiniere.   

E ciò vedete diventa addirittura impossibile per il ministro dell’interno per almeno 3 ragioni: 

1. Salvini è il ministro dell’interno è in quanto tale è un personaggio pubblico.  Sarebbe assurdo pensare che Salvini voglia portare qualcuno a credere che di tanto in tanto sia un vigile del fuoco, una guardia costiera o un pilota di aerei militari.  

2. Analogamente è difficile immaginare che qualcuno possa essere tratto in inganno dalla divisa portata da Salvini nelle sue uscite pubbliche, come potrebbe esserlo se ad indossarla sia un perfetto sconosciuto.  

3. Nessuno si è mai soffermato sul fatto che il ministro Salvini indossi quelle divise che di volta in volta gli vengono consegnate proprio da un rappresentante delle stesse forze armate nelle rispettive occasioni pubbliche. Ciò evidentemente avvalora il carattere simbolico del gesto, e stride con ipotesi di “abuso” o “inganno” della pubblica fede. 

In definitiva possiamo certamente discutere dell’opportunità del gesto, criticato da più parti,  ma non sembrano esserci basi solide per un'ipotesi di illecito.