• . - Liv.
ISCRIVITI (leggi qui)
Pubbl. Ven, 30 Gen 2015

Vizio dell´immobile anche per la presenza di amianto

Modifica pagina

Giuseppe Ferlisi
AvvocatoUniversità degli Studi di Salerno


Uno dei problemi dell´urbanistica risulta essere la presenza di amianto in molti immobili di vecchia costruzione, prima che questo fosse messo fuorilegge.


Uno dei maggiori problemi dell'urbanistica in chiave ambientalista, risulta proprio essere la presenza di amianto in molti immobili  di vecchia costruzione, prima che questo fosse messo fuorilegge.

Ebbene , il Tribunale di Prato, con Sent. 9\10\2014, ha statuito che in caso di presenza di amianto nell'immobile, è applicabile la garanzia per vizi della cosa venduta qualora l'amianto si trovi in condizioni di conservazione tali da rendere necessarie opere volte alla sua messa in sicurezza con costi a carico del proprietario ed acquirente del bene.

La Corte ha ritenuto che nel caso di specie non sia possibile ravvisare una vendita di aliud pro alio (vendita di una cosa al posto di un'altra, per dirla in breve), essendo il bene oggetto di vendita comunque immutato nella sua idoneità ad essere abitato. L’ipotesi dell’aliud pro alio si verifica, invece, quando la cosa consegnata sia completamente diversa da quella pattuita, appartenendo ad un genere diverso e rivelandosi del tutto inidonea ad assolvere la destinazione economico-sociale  per cui è venduta: qui l’appartamento ad uso abitativo, oggetto della compravendita tra le parti, è pacificamente regolarmente abitato e idoneo ad essere ad uso abitativo.

La sentenza ha invece riconosciuto il diritto della parte attrice di vedersi riconosciuta la domanda di riduzione del prezzo ex art. 1490 c.c. poìchè siamo appunto nel caso in cui i  materiali contenenti amianto sono “seriamente danneggiati, per i quali sono previste operazioni di bonifica mediante rimozione, incapsulamento o sconfinamento dell’amianto” .

Occorre ricordare che la pacifica giurisprudenza afferma che la garanzia per vizi opera anche in mancanza della colpa del venditore, così da eliminare  lo squilibrio  contrattuale.
La diminuzione di valore del bene (e quindi del prezzo) è  pari alla diminuzione che effettivamente  il valore del bene subisce a causa dei vizi.