Pubbl. Lun, 16 Mar 2015
Le cartelle esattoriali di Equitalia: come opporsi in caso di nullità
Modifica paginaNullità formali e sostanziali delle cartelle esattoriali, come ricorrere e quando farlo.
La cartella esattoriale di Equitalia è un documento inviato dall’agenzia di riscossione recante le somme richieste al cittadino a titolo di debito. Essa contiene le informazioni sulle procedure da seguire per saldare l’onere o per contestare l’eventuale indebito. La notifica della cartella avviene per mezzo di un messo, un ufficiale di riscossione oppure raccomandata a/r.
Quando è nulla una cartella esattoriale?
Una cartella può essere nulla per vizi di forma nella consegna del plico oppure per omissione di elementi costitutivi.
In caso di assenza del destinatario l’art. 7 l. 890/1982 impone un tassativo ordine di successione riguardo alle persone a cui deve essere consegnato il plico postale:
- Individuo che convive anche temporaneamente con il destinatario.
- Persona addetta alla casa o al servizio del destinatario.
- Portiere dello stabile.
- Individuo addetto alla distribuzione della posta al destinatario.
L’avviso di ricevimento e il registro di consegna devono essere sottoscritti dalla persona che riceve il plico, specificando la qualità rivestita dal consegnatario.
La cartella esattoriale è nulla per difetti di notifica in caso di:
- Mancato rispetto dell’ordine di successione preferenziale.
- Mancanza dei motivi, sulla relata di notifica in calce (sul frontespizio è nulla in qualsiasi caso v. Cass. 6749/2007 e 6750/2007), che hanno impedito la consegna della cartella esattoriale al destinatario o alla persona più prossima secondo l’ordine di successione prima del portiere (Cass. 19417/2010, Cass. 8284/2011).
- Omissione o notificazione irregolare di accertamento (Cass. 18615/2014).
È oggetto di dibattito giurisprudenziale un altro caso di presunta nullità della notificazione. La Corte di Cassazione in due sentenze (Cass. 15315/2006 e Cass. 17915/2008) ha avuto un orientamento differente sul caso di consegna nelle mani del portiere con mancato invio della notifica via raccomandata a/r al destinatario. Certamente è nulla la cartella esattoriale che viene consegnata alla Casa Comunale senza invio della raccomandata a/r per la notifica.
Attenzione: la contestazione di nullità di una cartella esattoriale per difetto di notifica potrebbe essere interpretata come un’implicita conoscenza dell’atto stesso, che sana il vizio.
Una cartella esattoriale di Equitalia è altresì nulla per vizi di sostanza in caso di mancanza di:
- Motivazione con generica indicazione “omesso o carente versamento dell’imposta” (Cass. 20211/2013).
- Causale delle somme richieste dal Fisco (Cass. 15188/2013).
- Dettaglio del calcolo degli interessi.
- Altre informazioni che rendono completa la cartella (dalle generalità del debitore al nome dei responsabili dell’iscrizione a ruolo e dell’emissione dell’atto).
Come fare un ricorso contro una cartella esattoriale illegittima?
Esistono due strade per bloccare l’esecuzione coattiva. Se si intende contestare la cartella esattoriale per crediti inesigibili si può presentare una domanda di autotutela all’ente creditore con contestuale richiesta di sospensione. Lo scopo della procedura è quella di ottenere lo sgravio, un atto che annulla l’ordine di riscossione delle somme, in parte o in toto.
Se invece si decide di contestare vizi di forma propri o di notifica è necessario ricorrere contro la cartella esattoriale. La procedura e i termini di scadenza del ricorso variano a seconda dell’oggetto della cartella:
- Entro 60 giorni alla commissione provinciale tributaria in caso di imposte sui redditi, imposta sulle successioni o donazioni, imposta di registro, ipotecaria e catastale, tributi locali, canone RAI, tasse automobilistiche, etc.
- Entro 40 giorni al giudice del lavoro in caso di contributi previdenziali.
- Entro 30 giorni al giudice di pace in caso di sanzioni amministrative, come multe per violazioni del codice della strada.