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Pubbl. Lun, 25 Mar 2024

Onu: approvata risoluzione per il cessate il fuoco a Gaza

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Editoriale a cura di Ilaria Taccola



Il Consiglio di sicurezza dell´Onu approva per la prima volta la risoluzione per il cessate il fuoco a Gaza senza il veto degli Stati Uniti d´America.


Il Consiglio di sicurezza dell'Onu è l’organo esecutivo delle Nazioni Unite responsabile del mantenimento della pace e della sicurezza internazionali.  Il consiglio di sicurezza è composto da cinque membri permanenti con diritto di veto (Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Russia e Cina) e dieci membri eletti per mandati biennali.

Nella giornata del 25 marzo 2024, il Consiglio di sicurezza  ha approvato con 14 voti a favore e una astensione la risoluzione per il cessate il fuoco durante il mese del Ramadan, iniziato l’11 marzo a Gaza.

Tre le richieste principali: cessate il fuoco, restituzione degli ostaggi, ingresso degli aiuti a Gaza

La risoluzione è un semplice appello al cessate il fuoco durante il mese del Ramadan, iniziato l’11 marzo. Richiede inoltre la restituzione di circa 130 ostaggi sequestrati in Israele e trattenuti a Gaza e sottolinea l’urgente necessità di consentire che ampi aiuti salvavita raggiungano una popolazione affamata nell’enclave assediata.

Cosa richiede la nuova bozza di risoluzione?

  • Il Consiglio chiederebbe “un cessate il fuoco immediato per il mese di Ramadan rispettato da tutte le parti che porti ad un cessate il fuoco permanente e sostenibile”.
  • Richiederebbe inoltre “il rilascio immediato e incondizionato di tutti gli ostaggi, oltre a garantire l’accesso umanitario per far fronte alle loro esigenze mediche e altre esigenze umanitarie” e “che le parti rispettino i loro obblighi ai sensi del diritto internazionale in relazione a tutte le persone che detengono”.
  • Altre disposizioni vorrebbero che il Consiglio sottolineasse “l’urgente necessità di espandere il flusso di assistenza umanitaria e rafforzare la protezione dei civili nell’intera Striscia di Gaza.
  • A questo proposito, il progetto vorrebbe che il Consiglio ribadisse la sua richiesta di eliminare tutti gli ostacoli alla fornitura di assistenza umanitaria su larga scala, in linea con il diritto umanitario internazionale e con le risoluzioni 2712 (2023) e 2720 (2023).

Si tratta di una risoluzione storica, essendo la prima volta ddal 7 ottobre che gli Stati Uniti di America non esercitano il diritto di veto sulle risoluzioni per il cessate il fuoco a Gaza.


Note e riferimenti bibliografici